LA PAROLA DI OGGI
10 aprile 2015
Venerdì
S. Terenzio martire
Ottava di Pasqua - P
Letture: At 4,1-12; Sal 117; Gv 21,1-14 -La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra
d'angolo
PREGHIERA DEL MATTINO
I compiti della mia giornata sono ben definiti. Mattino dopo mattino,
riparto da zero, e tuttavia
so che il lavoro che mi aspetta è lo stesso che ho fatto la sera prima e
che farò domani. Non
vorrei che l'abitudine mi inebetisse né che la monotonia mi rendesse
indifferente. Vorrei restare
vivo e sensibile agli uomini che incontro, sensibile alle loro gioie e ai
loro dolori. Vorrei non
dimenticarti, Signore, né dimenticare la gioia che tu mi offri. Tu sai
quante volte io fallisco, tu
sai anche che riparto sempre da zero - secondo la tua parola.
ANTIFONA D'INGRESSO
"Il Signore ha liberato il suo popolo e gli ha dato speranza; i suoi
nemici li ha sommersi nel
mare. Alleluia. (Sal 78,53)
COLLETTA
Dio onnipotente ed eterno, che nella Pasqua del tuo Figlio hai offerto agli
uomini il patto della
riconciliazione e della pace, donaci di testimoniare nella vita il mistero
che celebriamo nella fede.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
PRIMA LETTURA (At 4,1-12)
In nessun altro c'è salvezza.
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, Pietro e Giovanni stavano parlando al popolo, [dopo la
guarigione dello storpio,]
quando sopraggiunsero i sacerdoti, il comandante delle guardie del tempio e
i sadducèi, irritati
per il fatto che essi insegnavano al popolo e annunciavano in Gesù la
risurrezione dai morti. Li
arrestarono e li misero in prigione fino al giorno dopo, dato che ormai era
sera. Molti però di
quelli che avevano ascoltato la Parola credettero e il numero degli uomini
raggiunse circa i
cinquemila.
Il giorno dopo si riunirono in Gerusalemme i loro capi, gli anziani e gli
scribi, il sommo sacerdote
Anna, Càifa, Giovanni, Alessandro e quanti appartenevano a famiglie di
sommi sacerdoti. Li
fecero comparire davanti a loro e si misero a interrogarli: «Con quale
potere o in quale nome
voi avete fatto questo?».
Allora Pietro, colmato di Spirito Santo, disse loro: «Capi del popolo e
anziani, visto che oggi
veniamo interrogati sul beneficio recato a un uomo infermo, e cioè per
mezzo di chi egli sia stato
salvato, sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d'Israele: nel nome
di Gesù Cristo il Nazareno, che
voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta
innanzi risanato. Questo Gesù
è la pietra, che è stata scartata da voi, costruttori, e che è diventata la
pietra d'angolo. In
nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti, sotto il cielo, altro nome
dato agli uomini, nel quale
è stabilito che noi siamo salvati».
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 117)
R. La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d'angolo.
Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
Dica Israele: «Il suo amore è per sempre».
Dicano quelli che temono il Signore:
«Il suo amore è per sempre». R.
La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d'angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.
Questo è il giorno che ha fatto il Signore:
rallegriamoci in esso ed esultiamo! R.
Ti preghiamo, Signore: Dona la salvezza!
Ti preghiamo, Signore: Dona la vittoria!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Il Signore è Dio, egli ci illumina. R.
CANTO AL VANGELO (Sal 118,24)
R. Alleluia, alleluia.
Questo è il giorno fatto dal Signore:
rallegriamoci ed esultiamo.
R. Alleluia.
VANGELO (Gv 21,1-14)
Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di
Tiberìade. E si manifestò così:
si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana
di Galilea, i figli
di Zebedèo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: «Io vado a
pescare». Gli dissero:
«Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma
quella notte non presero
nulla.
Quando già era l'alba, Gesù stette sulla riva, ma i discepoli non si
erano accorti che era Gesù.
Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero:
«No». Allora egli disse
loro: «Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete». La
gettarono e non riuscivano
più a tirarla su per la grande quantità di pesci. Allora quel discepolo che
Gesù amava disse a
Pietro: «È il Signore!». Simon Pietro, appena udì che era il Signore, si
strinse la veste attorno
ai fianchi, perché era svestito, e si gettò in mare. Gli altri discepoli
invece vennero con la barca,
trascinando la rete piena di pesci: non erano infatti lontani da terra se
non un centinaio di metri.
Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del
pane. Disse loro Gesù:
«Portate un po' del pesce che avete preso ora». Allora Simon Pietro
salì nella barca e trasse a
terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero
tanti, la rete non si
spezzò. Gesù disse loro: «Venite a mangiare». E nessuno dei discepoli osava
domandargli: «Chi
sei?», perché sapevano bene che era il Signore. Gesù si avvicinò, prese il
pane e lo diede loro,
e così pure il pesce. Era la terza volta che Gesù si manifestava ai
discepoli, dopo essere risorto
dai morti.
Parola del Signore.
OMELIA
Ci viene narrata da Giovanni un'altra manifestazione del Risorto. Sette
discepoli erano andati
a pescare, ma per quanto si dessero da fare durante la notte, non presero
nulla. Sul far del
mattino Gesù dalla spiaggia, non l'avevano riconosciuto, disse loro:
"Figlioli, non avete qualcosa
da mangiare?" Risposero: "No". E indicò loro dove avrebbero
trovato il pesce. Avvenne una
pesca prodigiosa. Allora Giovanni intuì e gridò: "E' il
Maestro!" E Simòn Pietro subito si tuffò in
mare, e nuotando in fretta, giunge prima dinanzi a Gesù, poi vennero anche
gli altri con le
barche piene di pesci. Gesù risorto è il Gesù che prende l'iniziativa
per non lasciarci soli. Egli sa
come è facile per noi rinchiuderci nella vita che facciamo, dimenticando le
cose più importanti.
I discepoli non si erano riuniti a pregare, ma erano semplicemente andati a
pescare per
procurasi da mangiare. Proprio in un momento come questo, Gesù appare.
E' chiara dunque la
sua volontà di non essere dimenticato. Ma Gesù fa di più. Quando i
discepoli giunsero alla riva,
se ne stavano imbarazzati con lui, non osando tuttavia domandargli:
"Tu chi sei?". Erano
grandemente stupiti, e per la strepitosa pesca, non potevano pensare che
non fosse lui. Gesù,
dice Giovanni, si avvicinò, prese il pane che era preparato e lo diede a
loro, e così pure del
pesce". E' evidente che Dio va adorato. E' evidente che noi
siamo peccatori. Ma Gesù risorto
intende mettersi con noi in un rapporto diverso, che è un rapporto di
fraternità, di comunione
e di servizio. I discepoli lo riconobbero non soltanto perché i loro occhi
si aprirono alla fede, ma
perché il loro cuore conobbe una volta di più quel maestro che avevano già
imparato ad amare
proprio per la sua mansuetudine. Non potrebbe essere anche la nostra
esperienza?
(Padri Silvestrini)
PREGHIERA SULLE OFFERTE
Compi in noi, Signore misericordioso, il mistero che è significato in
questo scambio dei doni
pasquali, perché dalle gioie e dai travagli della terra possiamo elevarci
al desiderio di te. Per
Cristo nostro Signore.
ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Disse Gesù ai suoi discepoli: "Venite, mangiate". E prese il pane
e lo diede loro. Alleluia. (Gv
21,12.13)
PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE
Proteggi, Signore, con paterna bontà, il tuo popolo che hai salvato con il
sacrificio della croce,
e rendilo partecipe della gloria del Cristo risorto. Egli vive e regna nei
secoli dei secoli.
PREGHIERA DELLA SERA
Ho dietro di me una giornata cominciata con tante buone intenzioni. Le
contrarietà che ho
incontrato oggi le hanno stancate e cancellate in fretta. Ho mancato in
molte cose; talvolta
anche per colpa mia. Ed eccomi qui davanti a te, stanco e un po'
scoraggiato. Veglia su di me.
Concedimi il riposo. Offrimi la tua parola.
Ultimo aggiornamento ( Venerdì 10 Aprile 2015 13:18 )